'Correva l'anno...1678': scene di vita barocca in attesa della 'Scamiciata'

FASANO – È l'appuntamento che, di fatto, apre il  cartellone dei tanti attesi eventi folklorici in vista della Festa Patronale. Stiamo parlando di ‘Correva l'anno…1678. Scena di vita barocca aspettando la Scamiciata', manifestazione che ormai da anni il comitato ‘Giugno fasanese – La Scamiciata' con il patrocinio del Comune mette a punto tra le strade del centro cittadino. Così, anche ieri (giovedì 18 giugno), Fasano ha compiuto il suo speciale viaggio nel tempo, fino a quel 1678, tappa particolarmente decisiva per la Storia della città: la sconfitta dei turchi invasori. La manifestazione, sempre molto apprezzata dalla comunità, ha rievocato la quotidianità di un'epoca fatta di lavoro e condivisione popolare.

Fulcro di ‘Correva l'anno…1678' sono state piazza Ciaia e piazza Mercato Vecchio. La prima ha ospitato ‘il campo dei Turchi', un accampamento con tendone e battaglieri, dove in serata si sono esibiti artisti del fuoco con il sottofondo imponente dei tamburi. Le ‘scene di vita', invece, sono state ricreate in piazza Mercato: qui, infatti, i figuranti dell'associazione ‘Presepe Vivente' hanno rappresentato momenti di via popolare, con le massaie impegnate nel ricamo e nell'arte della preparazione della pasta; sono stati allestiti alcuni banchetti dedicati al cibo della tradizione (a cura del gruppo dell'Azione Cattolica di Fasano) e non sono mancati canti e  balli. Per l'occasione, il Museo della Casa alla Fasanese è rimasto aperto, per permettere ai visitatori di immergersi a pieno nel tempo passato. A ricordare e raccontare “il valore che il tempo e l'oblio non potranno mai cancellare”, quello dei nostri antenati che riuscirono a combattere e vincere il nemico, con l'aiuto dei Santi Patroni, è stata Margherita Latorre.

Lungo il percorso, hanno sfilato i fucilieri con le autorità del tempo: il luogotenente fra Zurlo da Crema, il sindaco, i Dignitari e i Cavalieri di Malta.   I figuranti, a cospetto del barcone su cui gli ‘scamiciati' issarono gli stendardi dei santi Patroni nel momento del trionfo, hanno contribuito a creare un'atmosfera suggestiva, un omaggio del popolo per i Padri che, secoli e secoli fa, resero possibile la salvezza della città.

‘Correva l'anno' ha  preceduto altri due importanti appuntamenti rievocativi: la Festa dei Cortei Storici d'Italia (che si terrà oggi 19 giugno) e il Corteo Storico ‘La Scamiciata' (atteso per domani 20 giugno).